interlacciamento

Un sistema di scansione del video che divide lÆarea di visualizzazione in due campi, uno che riunisce tutte le righe pari e uno che riunisce tutte le righe dispari. Le righe dispari vengono aggiornate con la prima passata del pennello elettronico e le righe pari vengono aggiornate nella seconda passata. Questo sistema è utilizzato comunemente nella televisione e sfrutta la persistenza dei fosfori sullo schermo per creare un effetto di unità nellÆimmagine, tale da nascondere il fatto che in ogni dato momento solo metà dello schermo è visualizzata, mentre lÆaltra metà appartiene alla "memoria" del fosforo che ricorda ancora lÆultima passata. La tecnica consente di ridurre la quantità dÆinformazioni da veicolare via etere pur mantenendone abbastanza da generare unÆimmagine in movimento su schermi di grandi dimensioni. LÆinterlacciamento veniva utilizzato anche nei primi monitor per computer, ma è caduto progressivamente in disuso poiché tende ad affaticare lÆocchio quando il display viene osservato da vicino. Visto che nei computer non esistono limiti alla quantità dÆinformazioni che si possono inviare al monitor in un dato momento, si è preferito generare lÆintero quadro in una singola passata, come nei monitor non-interlacciati.

Glossario dei termini dell'informatica a cura di Roberto Mazzoni
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